Tiziano Ferro, dopo aver vinto il disco di Platino per il suo ultimo album, si è sfogato in un post sui social.
L’artista è tornato con una personale riflessione che condiviso sui social, ma questa volta non riguarda i figli, la sua salute o il divorzio dal marito, Victor Allen, bensì l’evoluzione del mercato musicale, in una direzione sempre più digitale.
“Il mondo è nostro“, ottavo album in studio di Tiziano Ferro, è stato certificato disco di Platino, aggiungendosi ai traguardi ottenuti dall’artista. Sui social non ha mancato di ringraziare i fan, ma allo stesso tempo ha confessato di non essere pienamente soddisfatto dall’ultimo successo raggiunto.
Il post su Instagram
Oltre a ringraziare i fan, in un post pubblicato sul suo profilo Instagram, Tiziano Ferro si è lasciato andare ad alcune riflessioni riguardo l’attuale panorama musicale, dove a dominare le classifiche sono perlopiù canzoni ed album appartenenti al genere rap e trap. “Sono tempi complessi per noi ‘zietti della musica‘ che facciamo fatica a tenere passo al mondo dello streaming“, ha scritto il cantante.
Si è dimostrato, quindi, grato per il riconoscimento raggiunto, ma allo stesso tempo ha lasciato intuire un po’ di amarezza:”accolgo con tripudio questo disco di platino con lo stesso entusiasmo e l’identica sconfinata gratitudine che avrei provato per un riconoscimento triplo“.
Tiziano Ferro si mostra deluso
L’album precedente a “Il mondo è nostro“, intitolato “Accetto miracoli” e risalente al 2019, aveva toccato il traguardo di tre dischi di Platino in un solo anno. Forse deluso dalle aspettative, ha poi aggiunto, con una buona dose autocritica: “Il mercato va a rotoli, magari questo disco non ha raggiunto con sufficiente forza i cuori delle persone o forse la mia scrittura e il mio canto non sono all’altezza delle vecchie aspettative, e vi prometto che proverò sempre a migliorare.”
Nonostante tutto, l’artista ha confessato di essere “emozionato e fe-li-ce! Perché le cose belle vanno celebrate.” A conclusione del post, un “Grazie di cuore!” a tutti i fan, che non hanno mai smesso di supportarlo.